Nel corso degli anni i termometri hanno subito un’evoluzione davvero importante. Questo a causa del fatto che la tecnologia abbia fatto passi da gigante in tal senso: trovare in una casa un vecchio termometro in vetro, magari in mercurio, attualmente risulta davvero difficile. Ma in questo mare di tipologie differenti di termometro, sarebbe utile conoscerne a fondo le caratteristiche, per effettuare una scelta adeguata alle proprie esigenze.
Termometri per neonati
I termometri più adatti alla misurazione della temperatura per i più piccoli sono sicuramente quelli digitali, a cui fanno parte comunque anche alcuni termoscanner. Questi sono molto facili da usare, poco invasivi e molto rapidi nella rilevazione: tutto questo in maniera tale da rendere l’esperienza quanto meno fastidiosa possibile per il piccolo. Alcune ricerche abbastanza recenti hanno dimostrato come la febbre vari a seconda dell’età di un bambino: se una determinata temperatura può essere normale per un bimbo di cinque o sei anni, per un neonati magari no.
Termometri con punta preriscaldata
Si sono diffusi, negli ultimi anni, anche dei termometri particolari, con punta preriscaldata. Questi vengono utilizzati principalmente per via auricolare e soprattutto con i neonati. In cosa consiste questa particolare caratteristica? La punta di questi strumenti, ovvero il sondino, che recepisce il calore e trasforma il dato in gradi centigradi, mostrando il tutto sul display a cristalli liquidi, è riscaldata.
Igiene garantita
Oltretutto, questo termometri sono particolarmente pratici, in quanto presentano vari copri sonda, che permettono di evitare di pulire il sondino ogni volta che si effettua una misurazione. Ricordiamo che è assolutamente indispensabile mantenere un’igiene elevata quando si parla di termometri. Residui corporei, come il cerume, potrebbero alterare la rilevazione.
Praticità e velocità
Questo tipo di termometri risultano essere molto più pratici rispetto ai vecchi termometri in vetro. In quei casi, la misurazione poteva durare anche cinque o sei minuti e non era precisa come adesso. Oltretutto, i termometri in vetro, che attualmente utilizzano la lega Galinstan al posto del mercurio, rischiano di rompersi più facilmente e diventano, quindi, più pericolosi per i bambini. Altra comodità non poco rilevante è il fatto che basta resettare lo strumento per azzerare la misurazione effettuata precedentemente.